30 dicembre 2015

2015 ... no! Quasi 2016! :-)

Odio i blogs che non si aggiornano più e che vengono lasciati in questo oblio digitale 2.0.
Sto rischiando di fare la stessa fine ...

Eccomi qui a salutarvi in questo fine 2015, nemmeno gli auguri di buon natale ho fatto ... Il tempo è poco, la mia mamma, ormai soprannominata in casa "Highlander", è dopo quasi nove mesi ancora qui con noi, con qualche tubo sparso per il corpo, ma è qui. Potete immaginare quanto il tempo sia davvero poco, poco ...

Ho però lavoricchiato anche io, soprattutto ad uncinetto, che può essere facilmente trasportato ovunque sia necessario, differentemente da album, carte, timbri & Co.


Mi avevano chiesto di fare qualcosa per dei mercatini pre-natalizi e mi sono data alle sciarpe fondamentalmente, soprattutto quelle realizzate con la tecnica Harm Knitting, che fa realizzare sciarpe in 20 minuti al massimo!

Non ci avete mai provato? Dovreste!  Perchè dà davvero tanta, ma tanta soddisfazione.
La produzione è stata quindi fatta in serie; qui ho fotografato solo quelle che mi sono tenuta per me o che, nel caso della prima foto, non è stata venduta. Sarà stata forse la rosa fatta all'uncinetto che non ha attirato? .... Mah!


Qui a sx invece c'è lo scaldacollo che mi sono fatta con gli avanzi della lana rosa: punto alto incrociato. Non ho creato l'asola per il bottone volutamente in modo da chiuderlo come più mi piace: con un risvolto come nella foto, lasciando un lato più lungo a mò di sciarpetta .... Insomma secondo l'estro del momento!
Il problema è che tutto sommato qui a Roma non è che faccia tutto 'sto freddo da usare questi scaldacollo. Chissà come sarà poi questo inizio anno ...

Questo invece è il mio nuovo porta cellulare. Ho della lana avanzata ed una sera mi sono messa a giocherellare. Volevo lanciarmi anch'io un pò sul free form che mi piace molto.

Si, lo so. Non è free form, ma alla fine l'effetto mi piace ed ho anche consumato un pò di questa lana verde che mi perseguita! Ma perchè me ne sarò ritrovata così tanta? Che cosa mai ci dovevo fare??? :-)

E vorrei chiudere questo ultimo post del 2015, nella speranza che l'anno prossimo non sia come gli ultimi mesi di quest'anno e che possa quindi aggiornare regolarmente questo blog, con la mia mini produzione natalizia.

Qualche cards, ferma-pacchi a forma di calza di Befana o alberello, e ferma-pacchi realizzati con CDRom alterati, che possono fungere anche da decorazioni per l'albero di Natale del prossimo anno. In effetti lasciando un lato del CD nudo con le luci dell'albero, l'effetto è davvero molto suggestivo.

Molto materiale usato per l'abbellimento è riciclato da vecchie cards ricevute.

E così anche un pò di idee come l'altered CD decorata a mò di vestito di babbo natale.

Qualche porta gift card che va sempre bene ed è utilissimo per chi non sa cosa regalare a chi ha già tutto.

Alla fine sono in ritardo per gli auguri natalizi, ma sono in tempo, anzi in tempissimo per gli auguri di un sereno, sfavillante, entusiasmante 2016. Che sia come ognuno di voi lo voglia.
Auguri!









30 agosto 2015

Quando la richiesta di spazio chiama ....

... Bisogna rispondere! E purtroppo lasciar andare via: ricordi, oggetti, aspettative, speranze di poter un giorno usare/leggere/ condividere ciò che si è conservato.

In questi anni di scrapbooking ho accumulato riviste, ritagli, stampe da siti internet. Insomma conservavo ogni cosa dicendomi: "questo mi può servire; questa è proprio una bella idea! La copierò! (per poi dimenticarla nel faldone); questa rivista poi me la spulcio con calma." Insomma una bella carrellata di buoni propositi che nel corso degli anni mi ha fatto accumulare carta su carta. Il giorno del "mi dedico" non è venuto quasi mai e oggi le cose sono cambiate per cui serve spazio essenzialmente e devo rispondere: "obbedisco!" 
Ora sinceramente mi dispiace che riviste di scrapbooking - alcune delle quali con la grande crisi che ci ha e che ci affligge ancora, non più in circolazione e quindi quasi una rarità - vadano disperse.
Mi piacerebbe pensare che qualcuno potesse mettere su una sorta di biblioteca dello scrap, avere uno spazio dove dire alle Scrappers: "Questa era la tendenza nel ... 2002. Che ne dite?" aprire uno spazio di discussione su come le mode, la tecnologia cambi anche un semplice hobby ...
Sogno e pur son desta! :-)
Alcune di queste riviste ante 2000 le ho buttate. Le tecniche erano davvero elementari, materiali pochissimi insomma un bel passo indietro archeologico, ma in realtà al di la di curiosità, penso che pochissimo possano apportare alla conoscenza di questo hobby.
Quelle dal 2000 in poi le ho raggruppate: alcune sono annate complete, altre miste. Le vendo nel caso qualcuno sia interessato, altrimenti le porterò al macero.
Non è tutta l'annata di Creating Keepsakes del 2002. C'è un Creative Memories del 2001

  
Intera annata Creating Keepsakes del 2003




Creating Keepsakes 2011. Piena crisi in atto. Dimensione dei contenuti e numeri ridotti



Creating Keepsakes 2010. La crisi qui già si fa sentire: non più numeri mensili e molto ridotti nei contenuti.


Memory Makers 2007. Intera annata



Memory Makers 2008. Quasi intera annata, manca il numero 4. Le poste non sempre funzionano e non rimandavano i numeri persi ma prorogavano l'abbonamento.


Riviste miste dal 2003 al 2007: PaperKuts, Scrapbook etc, Creating Keepsakes.

Misto 2006: Memory Makers, Scrapbooking & Beyond, Scrapbook Answes, Scrapbooks Etc.


Misto 2009: Memory makers, Creating Keepsakes.


Misto 2008-2009: Creating Keepsakes, Memory makers.

Creating Keepsakes 4 volumi del 2013, Memory makers 1 volume 2012.

Creeating Keepsakes intera annata del 2012.


Il pacchetto completo è di 88 riviste, singolarmente al prezzo € 2,00 l'una; nel caso dovessero essere spedita il prezzo deve essere maggiorato dal costo della spedizione.

Certo le cose sarebbero più convenienti se la consegna potesse avvenire a mano. Però ...

Per chi è di Roma e dintorni le riviste possono essere visionate presso il negozio Hobby dei Ricordi  Via Gerolamo Cardano 154/156.

Mi affeziono alle cose e quindi sono uno di quei tipi che conservano tutto. Mi dispiace proprio separarmi da loro e sono sicura che se mai riprenderò - prima o poi - a smanettare, mi rammaricherò di non avere qualche rivista da cui prendere spunto per tecniche, layouts, abbellimenti.
Spero vivamente che troveranno una casa invece dello smaltimento al macero. Ma la vita cambia e bisogna adattarsi.
Se qualcuno di voi fosse interessato può contattarmi alla email indicata di fianco o attraverso il profilo Google+.
A presto

09 agosto 2015

E delle multinazionali ce ne freghiamo ....

Ha poco a che fare questo post con lo scrap, gli "smanettamenti" in generale, chiacchiere di cucina e letterarie.
Voglio anche qui postare una cosa affinchè abbia la massima diffusione. Un post analogo l'ho fatto sul mio profilo FB.

Dunque da qualche mese c'è la mia bellissima mamma che non sta bene e siamo costretti a farle bere l'acqua gelificata.
Inizialmente, non sapendone prima di qualche mese fa l'esistenza, l'abbiamo comprata in farmacia, della Nestlè al "modico" prezzo di € 17 a litro.

Da un pò di tempo la facciamo noi e della Nestlè ce ne freghiamo. Ora, magari, non avrò scoperto l'acqua calda, qualcuno nelle stesse condizioni già sapeva della possibilità di farla in casa, ma forse c'è pure qualcuno che non sa che pesci prendere e si sobbarca questa spesa che è odiosa perchè colpisce persone già provate dalla sofferenza e per le quali non c'è alternativa. 
Questo post è per lui

Si usa la gelatina per dolci, semplice. 
Le dosi per mezzo litro di acqua gelificata:


  • 5 fogli di gelatina di circa 22,5 cm l'uno. Non so il peso mi spiace, ma sono dei fogli di gelatina lunghi, non quelli nella bustina singola nel reparto dolci dei supermercati. La confezione è quella grande.
  • 500 ml di liquido


Ora di per se da sola l'acqua così realizzata non ha alcun sapore è imbevibile.
Quindi finchè non è venuto questo insopportabile caldo abbiamo usato 200 ml di succo di frutta con 300 ml di acqua. Con questo caldo il succo di frutta non regge, si inacidisce. E quindi le ultime volte l'ho aromatizzata con 4 cucchiaini di zucchero, oppure uno di miele, ed una bustina di vanillina. 

La prossima volta voglio provare con un infuso di basilico e zucchero. 

Insomma: sperimentiamo e mamma fa da cavia! :-)

Condividete se vi va così da poter raggiungere chi è alla ricerca di queste informazioni.

Vi saluto come sempre nella speranza di riuscire a mostrarvi prima o poi qualcosa dei miei lavoretti. Vorrebbe dire che siamo tornati alla normalità. Nel frattempo vi auguro serene vacanze estive. Riposanti, senza troppe aspettative.

A presto


07 luglio 2015

Matrimonio ultimo atto: il tableau

Eccomi qui con l'ultimo lavoro per questo matrimonio: il tableau. 

Vi devo dire che è stato molto divertente lavorare su una piattaforma inusuale che richiedeva un montaggio al mattino stesso, e che prima del giorno del matrimonio si potesse solo ipotizzare come fosse! 
Menomale: è andata bene! L'avevamo (con la sposa) ideato bene ed il montaggio è stato davvero semplice.
Ovviamente non poteva mancare una foto che mi immortalava vicino alla creazione! :-)

Dunque il tema era sui viaggi degli sposi. La cosa carina era che il tutto era pensato anche come giochino per gli invitati.

Ogni tavolo era ispirato ad una meta e sul tableau era individuato con un disegno tipico del posto. 
Ad esempio per New York ovviamente l'immagine era la mela. Per Mauritius il Dodo e così via.

Sui rispettivi tavoli gli invitati non avrebbero trovato l'immagine ma il nome del posto ... Se non lo avessero indovinato avrebbero potuto sedersi solo sperando in pochi posti liberi! Insomma un piccolo quiz! Carino vero?

La carta di base per la stampa dei tavoli è la stessa usata per l'interno della partecipazione, quindi quella avorio fatta a mano.

Questa è stata tagliata con la tecnica a strappo, la stessa usata per le partecipazioni. Forse ho dimenticato di scriverlo nel precedente post. Questa tecnica è una cosa banalissima: in pratica strappare i bordi del foglio per dargli un andamento meno lineare. 
Il trucco da mettere in atto è che va leggermente bagnato, con un cotton fioc ad esempio, il bordo da strappare, in modo da creare una linea guida e non fare pasticci. :-)
Il bordo così ottenuto è stato poi tamponato con un timbro color arancio.

Le immagini sono state stampate su carta fotografica e mattate con un cartoncino color arancio.

Questi fogli sono stati montati su di un nastro di raso arancione con delle mollettine color legno e un puntino di colla. Il nastro è stato a sua volta montato sulle balle di fieno sistemate non in modo lineare per dare un aspetto casuale e rustico.

Il titolo del tableau è stato scritto sulla lavagnetta a forma di cuore con gessetti color pastello.

Decorazioni varie a completare: girasoli, un pò un tema dominante, altri fiorellini e del toulle, giusto per ricordare che era comunque un matrimonio! :-)

Sposi ed invitati soddisfatti. Ovviamente anche io!

A presto






24 giugno 2015

Partecipazioni di nozze

Più di due mesi .... E si ... Tanto tempo.
Ho abbandonato il blog così all'improvviso per un problema con la mia bellissima mamma, la quale è una guerriera: combatte sempre e tanto. Stavolta ne è uscita un pò "acciaccatella", ma ora la situazione è sotto controllo e quindi eccomi qua ... I'm back! :-)

Dunque fortunatamente le partecipazioni per il matrimonio erano finite, diversamente proprio non so come avrei fatto a completarle. Ho terminato il lavoro il giorno prima che mamma stesse male e proprio per questo non ho foto da mostrarvi. Il tempo che avevo preventivato per la fotografia delle partecipazioni e dei particolari è stato assorbito dalla malattia di mamma. Poi sono state consegnate e quindi ... 

Fortunatamente però una ce l'ho, perchè c'è stato un errore nella sua realizzazione e pertanto non è stata consegnata.
Le iniziali degli sposi fatte con la tecnica dell'embossing a secco sull'ala di chiusura della partecipazione, distrattamente non le ho posizionate nel modo corretto (andavano messe in verticale raccordate tra il trattino delle F e quello della V) e quindi questa alla fine è rimasta qui in casa. E così almeno l'idea delle partecipazioni realizzate la posso fornire.


Alla fine il colore scelto è stato il giallo: solare e allegro, in realtà dal vivo è molto meno "giallino" e più giallo sole/girasole; i girasoli sono quelli che vi ho mostrato nel corso dei vari post e che sono stati poi un pò il filo conduttore anche di decorazione della torta nuziale e del tableau.

La carta della struttura principale della partecipazione è in semplice cartoncino giallo; la carta bianca utilizzata per la descrizione dell'invito è colore avorio ed è fatta a mano, tamponata poi col colore arancio. La carta utilizzata come base del girasole di decorazione è carta di riso. Il messaggio è scritto a mano con un pennarello marrone.

Coccinella bene augurante in legno sul fronte. Per la chiusura della partecipazione ho usato dei puntini di colla riposizionabile.
Ho usato molto le decorazioni di embossing a secco sia per l'ala sinistra che per la taschina contenente l'invito. Le trovo molto eleganti e per un matrimonio, seppure rustico e fresco, ci stanno proprio bene, timbro "simpatico" a ricordo dell'evento.

Aiutante davvero indispensabile: lo Scor-Pal. Uno dei migliori acquisti fatti per lo scrap. Davvero utilissimo, ve lo consiglio!

E adesso la prossima volta vi mostrerò il tableau.
A presto


















In senso orario:
1) Particolare taschina per invito
2) Box messaggio per partecipazione
3) Interno vista dell'insieme

12 aprile 2015

Prove tecniche di partecipazioni: final part

Ebbene si! Abbiamo il prototipo delle partecipazioni. Non ve lo farò vedere adesso perchè in realtà è stato "smontato" in corso di valutazione. Nel senso che alcune cose che erano state fatte in un modo sono state smontate e ridistribuite diversamente. 


Ma abbiamo finalmente l'idea! 


Pensavo di procedere in questo modo: preparazione dei materiali e assemblaggio in catena di montaggio. Penso di fare più in fretta così.

Quindi ho cominciato con i girasoli; niente da fare non ho ri-trovato dei girasoli in legno che tanto mi piacevano, in giro nulla che ci piaceva e mi sono dovuta arrangiare così.

Ho comprato dei mazzolini di girasoli in stoffa, li potete intravedere sul lato destro della foto. E ora li sto smontando e tamponando col colore rosso, così da dar loro più spessore e vivacità. 

Ne devo fare un pò .... quindi all'opera!

A presto

09 aprile 2015

Ma gli auguri dopo le feste valgono ancora?

Sinceramente spero proprio di si, perchè sono manchevole: non li ho fatti. Qui non starò a trovare scuse, giustificazioni: non ho avuto tempo.
Sono stata dalla mia mamma, già quello impegna credetemi. La badante che è con lei è partita la domenica delle palme per le ferie. Abbiamo quindi una sostituta che va inserita. Si, si. Proprio come i bambini al nido.

Per cui perdonatemi ma il tempo di fare gli auguri non l'ho avuto. E quel poco tempo che sono riuscita a "sgraffignare" ho fatto pastiere e casatiello. E che pasqua è senza di loro a tavola? :-)

Però appena rientrata ho messo le mani in moto! 
Finalmente abbiamo la stesura definita delle partecipazioni, per cui in questi giorni comincio la loro realizzazione.


Poi avevo della fettuccia avanzata e mi sono fatta l'altra sera una collana; così, per questi giorni di inizio primavera (ma siamo sicuri che sia Aprile??? Fa un freddo!). Una cosa che poi tra qualche tempo smonterò e recupererò bottoni e altro.

L'avevo vista d un mercatino, forse ve lo avevo già accennato, e mi era sembrata molto facile. 
Ho girato la fettuccia un pò di volte, lasciandola volutamente a misure un pò diverse. L'ho poi chiusa facendo con la fettuccia stessa, più giri sull'intero blocco delle fettucce. 
Spero di essermi spiegata, ma altrimenti dalla foto forse si capisce meglio.

Ho poi utilizzato bottoni che avevo un pò vintage, per la decorazione. Quelli a sinistra sono tutti sul nero gli altri due sono sul beige e marrone, in tinta con il colore della fettuccia.

Ho poi visto cosa avevo in casa da poter usare che andasse bene sulla collana, un pò come i charms per intenderci.

Insomma nulla di particolarmente complicato, però ci ho messo esattamente mezz'ora per farla (compresa la cucitura dei bottoni) Ho utilizzato qualcosa di avanzato come la fettuccia, e altro che già avevo in casa.

Anche se la indosserò solo per i tre mesi primaverili ne sarà valsa la pena!

E da adesso operazione partecipazioni, tableau e decorazioni ai tavoli. Non c'è più tempo!

Vi lascio di nuovo con i migliori auguri di "buone fatte feste" come si dice dalle mie parti. 

A presto.

26 marzo 2015

Uncinetto Scrapposo o Scrap Uncinettoso? ...

Mah! E comunque non sono così nemmeno sicura che sia scrap. Beh .... forse i fiorellini lo sono! :-)

Dunque domenica sera ho avuto un raptus: dovevo assolutamente utilizzare la fettuccia avanzata dai cestini di natale. Ne ho abbastanza per giocarci un pò, ma non abbastanza per realizzarci qualcosa (mi piacerebbe un tappeto), anche perchè oggettivamente alcuni colori non mi piacciono come stanno insieme. 

Di qualche avanzo ho pensato di realizzarne un braccialetto e/o una collana; in particolare di questa ne ho vista una su di una bancarella che mi è sembrata facile da riprodurre e quindi appena ho due minuti di tempo mi ci metterò.

Ho giocherellato un pò con questa fettuccia e poi mi sono detta: "mò (adesso), mi metto a scrappare perchè tanto qui non combino nulla". Però anche scrappare ultimamente è un problema perchè ovviamente oggi le foto sono tutte digitali e quindi bisogna stamparle; per stamparle bisogna essere nel pieno possesso del computer dove sono salvate perchè altrimenti la cosa non è che viene proprio bene! Ovviamente essendo domenica il maritozzo era nel pieno possesso del PC di casa ... sgrunt! 

Avevo però una foto dei miei genitori stampata già da un pò sulla scrivania e quindi l'ho presa in mano. E' una bella foto, scattata qualche mese prima della morte del mio papà qui a Ostia, e stanno molto bene secondo me. Mi piace proprio!

Però riprendendola in mano non volevo fare un LO con una sola foto, non mi piacciono molto e ne faccio pochi; e qui forse farò saltare sulla sedia qualche scrapper incallita: trovo che fare solo LOs con una foto non sia nel vero spirito dello scrap, ma solo per esibire le proprie capacità "scrappatorie" (ma si potrà dire scrappatorie?) :-). 

Mi piacciono LOs con più di una foto perchè raccontano meglio il momento che vogliamo ricordare. Ma insomma questa è pura teoria dello scrap perchè alla fine si deve fare ciò che piace e non qualcosa perchè l'ha detto qualcuno o perchè fa tendenza! L'ho sempre detto fin dalle prime pagine del mio primo sito.

Ho visto che avanzi di questa fettuccia variegata verde ci stava proprio proprio bene e quindi ho pensato di usarla come cornice della foto. 

Ho preso il perimetro della foto ed ho fatto una striscia a maglia bassa con la fettuccia.

Ho poi sagomato un pezzo di cartoncino della misura della foto più parte della striscia (non l'intera misura e poi vedrete perchè) per creare la base; ho rivestito il cartone con un cartoncino verde mela che mi ritrovavo e che sta proprio bene come retro. 
Con la colla a caldo ho incollato solo l'estremità esterna della striscia di fettuccia sul cartoncino in modo che la foto possa entrare ed uscire facilmente. 

Spero di essermi spiegata perchè in realtà  il progetto non è stato "progettato" ma è nato così mano mano.

In pratica la fettuccia non è totalmente incollata ma è libera sull'estremità verso la foto, così da poter facilmente infilare questa, e nello stesso tempo aderendo la mantiene sul cartoncino.
Al momento non c'è protezione sulla foto perchè tutti i page protector che ho sono leggermente opachi e non mi piace. 

Ho creato con il flower punch board il fiorellino verde, che è tamponato  leggermente sui petali con il violetto; il fiore giallo invece è comprato. Brad metallico a forma di cuore.

Ora la mia idea è quella di renderne un porta-ritratti appoggiato non da appendere. So per esperienza che il perno di appoggio deve essere o di cartoncino adeguato o in legno, altrimenti si piega. 
Questa "rifinitura" aspetterà quando avrò il materiale. Per il momento mi godo papà e mamma di fronte al mio tavolo da lavoro e sono contenta!

A presto

23 marzo 2015

Tutto in 4 ore o poco più

La mia vicina di casa ha una mamma anziana che ha una badante diventata nonna qualche giorno fa. Ci capiamo molto io e la mia vicina, abbiamo situazioni molto simili: mamme anziane, badanti ... mi ha chiesto se le facevo un mini album da mandare a questa bimba visto che la nonna sarebbe andata a conoscerla. 

Era una forma un pò criptica per dirmi: "Monica mi fai un mini album in massimo un paio di giorni?" .... Vabbè ... ci provo.

Ovviamente ciò comportava tecniche semplici, e struttura e decorazioni basilari. 

La copertina è stata realizzata con cartoncino ondulato e legato con del tulle rosa. 
Lettere e fiorellino in gomma crepla e i fiori grandi realizzati con la Flower Punch board.

Questa me l'hanno regalata, mi piace, si fanno velocemente e facilmente i fiori, solo che il fiore che vedete in fotografia in carta patterned è la misura più piccola ..... Che vuol dire che il resto è sempre troppo grande ...

Questo album tra l'altro non ha titoli di pagina perchè la signora è straniera e ovviamente io non conosco il rumeno. L'idea di mettere titoli in italiano o inglese sinceramente non mi piaceva. Ci penserà la mamma a scrivere il titolo in base alle foto che utilizzerà.

Ciò comporta ovviamente delle pagine molto generiche.

Questa è la prima pagina e si capisce bene a cosa si riferisce: "l'attesa" ....

Trovo questo accostamento di colori molto allegro vero? Clip scaricata da internet, fiori punchati, bordi tamponati.



Questa è una sorta di pagina di benvenuto. La neonata si chiama Sophia ed è la stessa destinataria del CD alterato col  nome di qualche post fa.
Se non avessi avuto il problema della lingua, avrei fatto delle pagine per il bagnetto, la pappa, i giochini etc. etc.

In questo caso invece troverete che le pagine, tranne un paio dove ho potuto utilizzare delle decorazioni a tema, sono generiche. 
La nonna sarà dalla nipotina per pasqua e allora ho immaginato che ci saranno delle foto realizzate in quel giorno e quindi in questo caso ho utilizzato delle uova pasquali per decorazione. Noterete come anche le tecniche sono molto elementari, un pò come le pagine di venti anni fa agli albori dello scrap: decorazioni fatte con pennarelli a simulare una sorta di patterned paper! :-)


Però l'effetto non è male! Ho volutamente fatto solo una parte del foglio, quasi a simulare una cornice.

Lo trovo simpatico e mi ricorda quando davvero era difficile reperire materiali per scrappare e quando persino negli USA (si persino lì) i materiali erano proprio basilari.


So per certo che ci sarà il battesimo durante la permanenza della nonna. Quindi non  mi sono lasciata sfuggire l'occasione di avere una pagina a tema! :-) Bè ... mi sono mantenuta anche qui un pò generica, la signora è ortodossa non so cosa quali siano i simboli per il battesimo!

L'ho immaginata come una pagina principesca: in realtà questa bimba è una piccola principessina, con tanti nonni e zii intorno.

Molti dei materiali utilizzati in questo album,  sono da riciclo: ad esempio nella pagina qui accanto la base rosa col nastrino è recuperata da una card di matrimonio; così come il fiocchetto bianco in alto a destra da una bomboniera.

Non si butta mai nulla! Prima o poi si utilizzerà qualsiasi cosa. 
Altre pagine le ho immaginate per i giochi e quindi ho utilizzato delle decorazioni che vagamente potessero ricordarlo. 

Però nello stesso tempo, ho utilizzato un timbro che rappresenta un biberon, così anche una paginetta dedicata alla pappa, poteva essere facilemente realizzata con questa base.


Bottoni recuperati da qualche parte, gomma crepla che fa tanto bambino, (vero? avete anche voi questa idea? Io si!)

Il vaso in legno col fiorellino bianco recuperato da una vecchia cornice per foto ormai distrutta.

Infine fiori in panno lenci per concludere l'album.

Tutte le pagine hanno i bordi tamponati, per dare un pò di "spessore".
Comprese le copertine.

Forse il sistema di rilegatura non è tra i migliori, anzi è decisamente poco funzionale, ma ho avuto in pratica un solo pomeriggio e sinceramente non mi è venuto in mente un sistema diverso.

Però se la mamma o la nonna, non so chi terrà questo mini album, stanno attente, durerà a lungo.

Che altro dire? Fa sempre creare qualcosa che sia destinata ad un bimbo. E quindi Buona fortuna Sophia!

A presto

28 febbraio 2015

Prove tecniche di partecipazioni: part three



Bene forse ci avviciniamo a quella che sarà la definitiva!

Abbiamo definito il colore: verde. 

Ho pensato quindi che forse si poteva giocare un pò per articolare questo biglietto/busta.

Anche in questa realizzazione ho utilizzato cose che già avevo, giusto per vedere l'effetto nell'insieme e rinviando alla realizzazione del prototipo zero l'utilizzo dei materiali definitivi.


Non sono ancora proprio sicura della tag per il messaggio del rinfresco. Più probabilmente utilizzerò una sorta di tasca decorata per inserire il bigliettino del messaggio.

La box centrale è colore avorio ed ha l'angolo decorato con la tecnica dell'embossing a secco. La stessa tecnica è usata per l'ala sinistra dove ho realizzato due linee ondulate. Per dare un pò di movimento visivo quando il biglietto è chiuso.

Alla prossima puntata!

A presto

23 febbraio 2015

Prove tecniche di partecipazioni: part two

Continua il brain storming su come realizzare alcune partecipazioni di matrimonio. Il tempo stringe e quindi bisogna prendere una decisione.

Matrimonio in campagna, quindi l'idea di usare della carta "povera" e del bianco mi piaceva molto. Piaceva molto anche alla sposa a dir la verità. Allo sposo un pò meno, ma si sa come sono i maschi! :-)

Quindi ci eravamo concentrati su quella col fiore in carta, bottone e sotto dolce in carta a rifinire. Bellino vero?
Il messaggio di invito è nel cartoncino racchiuso dal sotto dolce.
Però ci siamo resi conto di un problema: come spedirle?
Il fiore in carta realizzato col flower punch board, nonostante sia nelle dimensioni minori in realtà è grande e tridimensionale. Ci sono difficoltà nella spedizione quindi.
Ho realizzato pertanto altri modelli anche in tinte diverse: rosso come l'amore :-), verde come il colore dei prati in giugno, insomma qualcosa che non fosse il solito bianco, avorio, champagne; qualcosa che fosse rappresentativo di una coppia giocane e briosa con un matrimonio campagnolo.

Alla fine di queste prove ci siamo concentrati - spero perchè il tempo stringe - sul colore verde ed una partecipazione un pò articolata, che fosse già una sorta di busta, quindi facile e comoda per il  recapito postale.

Mi sono quindi rimessa all'opera. Ovviamente utilizzo, nella realizzazione di queste partecipazioni, materiali più o meno simili a quelli che vorrei utilizzare nella versione finale. Così do l'idea che poi verrà migliorata una volta scelta la forma e il colore. 
Penso sia un giusto modo di procedere.

Vi do appuntamento alla parte terza e spero definitiva; nel frattempo se mi dite anche il vostro parere ne sarei proprio contenta! 

A presto 


13 febbraio 2015

M'Illumino di meno 2015

Anche quest'anno arriva la giornata del risparmio energetico. Non sarò qui a ripetervi quello che ogni anno scrivo: il nostro pianeta ha bisogno delle nostre coccole e soprattutto del nostro RISPETTO

Quindi come ogni anno spegniamo le nostre luci oggi pomeriggio, ma cerchiamo - ogni giorno - di pensare che le risorse naturali del nostro paese non sono infinite. E le conseguenze del nostro - come umani - comportamento scellerato, sono sotto i nostri occhi quotidianamente.

Oggi ... "Illuminiamoci di meno!" 

A presto

10 febbraio 2015

Le sorelle ci capitano!

E menomale aggiungo io! Però ... 
Forse vi ho già parlato di una delle mie sorelle: Patrizia. 

Si è proprio lei quella che mi prende in giro perchè cucino senza grassi, perchè "arronzo" spesso e volentieri; è lei che sento tutti i giorni e parliamo un'ora e più di qualsiasi cosa:

- "Patrì (spero di comunicarvi l'accento napoletano delle conversazioni) che dici metto il purè di patate vicino al tacchino?"
- "Noo! che devi fare? Falle al forno"
Esempio delle nostre chiacchierate. 

Menomale che ci sono tutte queste tariffe flat! "La vita in diretta" dice il maritozzo, quando ci sentiamo più volte al giorno. E capita.

Ma io sono contenta così. Con l'altra sorella ci sentiamo meno, è più grande ancora, ma insomma io sono ben contenta di avere questa famiglia numerosa e ringrazio Skype e WhatsApp per farci essere in contatto senza svenarci.

Ora vi domanderete il perchè di questo titolo. E ve lo spiego subito. 

Finalmente siamo riusciti a convincerla a farsi uno smartphone: 
- "Patrì, prenditi uno smart e fatti WhatsApp così anche tu partecipi alle conversazioni (abbiamo un gruppo di famiglia) e vedi le foto"
- "Ma che ci devo fare?, Non lo so usare!" 

... Si è così sempre, disfattista di natura. Mò però lo smart lo ha comprato e si trova pure bene! :-)

Mi ha chiesto quindi di farle una custodia.
Però:
- "Mi raccomando non fare colori assurdi (?); non metterci disegnini, perline, fiorellini come fai tu; fallo sobrio il più possibile..." 
- " sigh! ....."

E .... vabbè .... Non ho messo perline, fiorellini, bottoncini .... 

- "Pat, ci posso mettere un bottone gioiello? Così è più glam ..." 
- "No! quello in borsa impiccia!"

- "Patrì, posso metterci qualche applicazione in stoffa ... che so? Magari la scritta Pat?
- "Noo!, non mettere niente! Semplice, semplice" 

E quindi il colore, visto che non doveva essere "assurdo", ho usato il solito verde che ho a quintali (ma finirà mai?); il bottone gioiello, l'ho sostituito con un semplice bottone vintage (nel senso che ho attinto da quelli di mia suocera) ;-).

Mi sono "sbizzarrita" sul punto: invece della solita maglia alta o bassa, ho fatto una mezza maglia alta in costa. Almeno spero si dica così. L'ho visto girovagando e mi è piaciuto.

Però ... mi sembrava di una tristezza ...
-" Pat, ma tu sei sicura che non ci vuoi proprio niente su?"
- "Si" ....

E allora mi sono inventata questa specie di pon-pon/fiore all'uncinetto.

Devo essere sincera: un pon-pon così piccolo proprio mi scocciavo di farlo.

Ho cominciato quindi ad arrotolare la lana su due dita; ho girato il senso in modo da fare un blocco centrale e poi l'ho cucito.
Ho quindi tagliuzzato la lana ed eccolo qui: il massimo dell'abbellimento! Una "botta" di vita! :-)

E mica lo so però se andrà bene! Magari mi dice pure che non è sobrio! Ah! Queste sorelle! Menomale che ci sono! :-)

A presto

24 gennaio 2015

Scalda collo a punto tunisi



All'ultima fiera "Abilmente" ho avuto il primo incontro ravvicinato con questo punto ... ma che bello! Il lavoro ha una texture che altri punti non danno. Almeno di quelli che conosco io che - diciamolo - sono un pò "uncinettina" analfabeta.
Lo trovo particolarmente adatto per alcune realizzazioni come una borsa, un porta tablet. 
Infatti volevo farmi un nuovo porta kindle. Mi pare che nello scorso post ve lo avevo accennato.

Ovviamente ... invece ... mi sono fatta uno scaldacollo! E' così: penso una cosa e ne faccio un'altra :-)

So perfettamente che non devo spiegarvi assolutamente nulla delle modalità di esecuzione perchè è di una semplicità estrema.

C'è solo da annotare che ho creato un'asola per i bottoni ereditati dalla suocera e, a causa dell'arrotolamento del lavoro - che è lavorato in orizzontale -, ho fatto un giro di punto gambero.

Ora il maritozzo dice che sembra un collare per artrosi cervicale. :-(
Mmm ... forse un pò è vero! :-)
Ma ci sono due buoni motivi per cui invece questo modello è perfetto per me:

1) l'artrosi cervicale ce l'ho e quindi mi torna comodo ;-)
2) mi serviva qualcosa di caldo e piccolo da indossare quando viaggio, che vada quindi senza problemi riposto nella borsa e che all'occorrenza possa essere utilizzato.

E poi volete mettere come nasconde le rughe del collo? Vero? :-)

A presto



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