26 luglio 2011

Ah! la cucina mediterranea!!

Bè il titolo di questo post da solo forse può non dire molto. Il fatto è che siamo ritornati da una settimana di vacanza tra Mosca e San Pietroburgo. Città belle, ricche di storia, di passato; la seconda più della prima sicuramente - o almeno a me è piaciuta di più.


Particolare dell'Ermitage

Saranno stati i canali, la sontuosità di certe dimore, la ricchezza dell'Ermitage ... non so. So solo che i giorni trascorsi a San Pietroburgo li ho apprezzati molto! Anche se forse non mi aspettavo certe temperature! :-)

Andare per il mondo significa anche provare la cucina del luogo qualunque essa sia, perchè anche di ciò è fatto un viaggio; ogni paese ha le sue tradizioni culinarie che vanno conosciute e assaggiate. Di certo non siamo quei turisti che cercano la carbonara o la lasagna od ogni latitudine.
Però dopo una settimana di carne alla Stroganoff - che confesso proverò a fare perchè è buona - salmone, storione e purè di patate ... sabato avevamo proprio voglia di una cosa mediterranea, casarecccia, con i "nostri sapori".

E quindi oltre alla immancabile e buonissima mozzarella di bufala, ci siamo cucinati dei vermicelli con zucchine, cozze e pachino.



Lo so, ho già postato una ricetta simile (forse anche due ...) però mi piace tanto parlare con voi che mi ripeto!.
L'accostamento delle zucchine con i frutti di mare o con i gamberi mi piace moltissimo. Trovo che siano dei profumi e dei sapori estivi, freschi. Che ben si adattano a queste serate estive, fortunatamente negli ultimi giorni non troppo afose!

Ora il procedimento è lo stesso dei precedenti post per cui non sto qui a riscriverlo, anche perchè altrimenti mi prendete per una "inzallanuta" :-)  (per chi non è di Napoli: un pò svampita, distratta). Aggiungo solo che prima del completamento della cottura della pasta in padella e quindi dell'aggiunta delle cozze, ho aggiunto del pomodori pachino. Pochi, giusto per dare un tocco do colore.

Voglio spendere due parole in favore dei vermicelli. Li preferisco perchè più doppi degli spaghetti, ma non doppi quanto i bucatini. Quindi un pò più semplici da mangiare, ma più corposi dei "fratelli" più sottili. Ovviamente di Gragnano ... :-)

Ora vi auguro delle serene vacanze.

A presto!

10 luglio 2011

Tortino di melanzane

Rieccomi qui dopo un bel pò di tempo causa computer fuori uso. All'improvviso come se avesse avuto un infarto, il disco rigido, uno dei dischi, è andato senza nemmeno salutarci ... adios! Però l'importante è non aver perso nessun dato, grazie al maritozzo che si occupa dei backup e quindi dopo qualche settimana siamo di nuovo qui a smanettare sulla tastiera.

Forse in questi anni di diario virtuale vi avrò già detto in tutti i modi che adoro l'estate in tutti i sensi. Mi piace il sole, il cielo azzurro, l'ora legale e poi mi piacciono le verdure e la frutta estiva.
Sono colorate, versatili, allegre, fresche insomma .... l'avete capito dell'estate mi piace TUTTO!

Ora la parmigiana di melanzane è un piatto estivo se non altro perchè l'elemento primario - le melanzane appunto - si trovano in estate. Si, lo so che oggi si trova qualsiasi cosa in ogni stagione, ma io mangio solo frutta e verdura di stagione (grazie ai mitici Mimmo e Donatella vicino casa) e cerco sempre di evitare di mangiare - ad esempio - l'uva a dicembre importata dall'Argentina con enormi costi e inquinamento.
Anzi cerchiamo sempre di scegliere prodotti di stagione, che fanno bene e a chilometri zero. Il pianeta e la nostra salue ce lo chiede! Finisco qui il sermone non preoccupatevi! :-0

Tornando alle melanzane, io non friggo MAI e allora le melanzane le arrostisco, ma poi questo tortino non lo passo nel forno, lo metto in frigo.
Il concetto è che l'unica cosa cotta sono le melanzane che vengono arrostite sulla piastra, e quando sono ancora calde aggiungo:
  • pezzettini di mozzarella
  • cubetti di pomodoro fresco
  • sale
  • basilico
  • origano
  • e un filino di olio EVO
Contemporaneamente arrostitsco altre melanzane, che pongo su facendo degli strati quando sono ancora calde. In questo modo il calore della melanzana scioglie leggermente la mozzarella ed ammorbidisce il pomodoro.
Vado avanti così con gli strati finchè non ho esaurito gli ingredienti.

Quando si è raffredata la metto in frigo e la tolgo una mezz'oretta prima di mangiare, in modo che sia fresca ma non fredda.

E' ottima come antipasto preparata in monoporzione. Di vero effetto!




Spero che vi piaccia e vi accompagni in questi caldi giorni estivi.

A presto e ... non vi scottate col sole usate la protezione! :-)


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