09 novembre 2013

Center Step Card in centimetri e ... segnaposti natalizi

Un paio di post fa vi ho mostrato la card per il compleanno di un'amica. Ora questa era in pollici e alla fine avendo un po' di tempo libero ho realizzato la misura della card in centimetri, per chi non ha il righello adatto o per chi come me preferisce usare la normale riga in centimetri.


Spero che si veda bene e che siano chiare le istruzioni.
Poi mentre mi guardavo un telefilm poliziesco un po' noioso a dir la verità, mi sono detta che questa card poteva essere anche un ferma pacchi, natalizio o per qualsiasi altra occasione, quando serve scrivere solo il nome e quando può essere agganciato al regalo con una mollettina in tinta.
E sempre a causa del noioso telefilm di cui sopra, mi sono detta che data la particolare forma, poteva essere anche un segna posto, natalizio o per qualsiasi altra occasione.
E poiché il telefilm era davvero, davvero molto noioso, ho deciso che valeva la pena di realizzarlo.

L'ho fatto natalizio ma solo perché è la festività più vicina ad oggi. In realtà natale non mi piace, mi mette una tristezza che non credo li realizzerò mai così! Però avevo la "fregola" di cimentarmi e quindi con quel poco di natalizio che avevo tra le mie cosine scrap l'ho fatto. Ma immaginatelo di diverso colore, con decorazioni differenti. Va bene per qualsiasi occasione!
E' realizzato interamente con un cartoncino bristol abbastanza pesante, e deve essere così altrimenti crollerebbe. Ma forse con una silhouette di cartoncino un po' più leggero che faccia da sostegno, si possa realizzare anche in panno lenci, ... perché no? Ma qui le esperte del cucito che passano di qui, mi dovranno dare conferma.
Inoltre con qualche opportuna modifica - penso ad esempio al nome attaccato con una mollettina in tinta o con del velcro - possono essere realizzati "definitivi", rendendo cambiabile solo il nome di volta in volta.

Ecco qui un pò alla buona le misure in centimetri utilizzate

Ok. Quindi anche su questo blog ufficialmente è cominciato il natale! ... Sigh! ... :-)
A presto

07 novembre 2013

Io che amo solo te

 Soffro d'insonnia e quindi di notte o mattino presto ascolto la radio con le cuffiette, per non svegliare il maritozzo.
 
Al fine settimana dalle 6 in poi su Radio 2 fa una trasmissione (ormai da anni) "Colazione da Tiffany" con Luca Bianchini e Mavi Scartozzi.
 
Ora sinceramente questa trasmissione non ha - dal mio punto di vista - alcun spessore. Parlano del nulla e poi di oroscopo, cosa che io odio. Non è tra le mie trasmissioni preferite. Però ve ne parlo perché Luca Bianchini è uno scrittore (romanzi) e sembra anche tra i più venduti. Il suo ultimo romanzo "Io che amo solo te" mi ha incuriosito perché è il titolo di una bellissima canzone di Sergio Endrigo, con un testo magnifico. Se non la conoscete cercatela nel web, va ascoltata.
 
Da quando ho il kindle leggo con una certa velocità, perché dato l'esiguo peso me lo posso portare ovunque. E anche il costo del libro stesso è decisamente più basso, per cui anche libri che non avrei comprato, oggi tendo a considerarli un po' di più.
 
"Io che amo solo te" è un romanzo leggero, ovviamente sull'amore. Non ha particolare spessore (senza offesa per l'autore: mi sarei meravigliata visto il personaggio radiofonico, ma magari se leggessi gli altri suoi romanzi mi ricrederei), però è una storia leggera, che si legge veloce e con piacere.
 
Sullo sfondo di un amore attuale tra due ragazzi di Polignano c'è la storia d'amore dei rispettivi genitori, un amore del passato, contrastato e mai soddisfatto. Ancora prepotentemente presente nei protagonisti, ovviamente sposati con altri e con una vita ormai alle spalle, con rimpianti e ancora sogni su questo amore di gioventù.
Ovvio che per il bene dei figli questo amore rimarrà nei ricordi e/o sogni dei protagonisti. Il racconto si snoda attraverso i preparativi di questo matrimonio, meridionale e forse un po' pacchiano; ben narrato anche l'equilibrio dei vari personaggi alle prese con problemi e ossessioni dei nostri tempi.
La location è abbastanza ben dettagliata per cui davvero sembra a volte di essere in quella assolata e meravigliosa terra di Puglia!
 
Insomma è un libro gradevole, apprezzabile se si ha bisogno di sgombrare la mente con letture semplici e leggere. Nulla più di quanto non mi aspettassi.
 
A presto
 
 
 

LinkWithin

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin