09 maggio 2011

L'odore del mare

Non lo so. E' probabile che in questi anni un post con questo titolo già ci sia. E' perchè a me l'odore del mare mi riconcilia col mondo. Aveva ragione Eduardo De Crescenzo nella sua canzone (ma che fine avrà fatto Eduoardo De Crescenzo? ... mah!):
 "l'odore del mare, mi calmerà,
la mia rabbia diventerà ... amore amore .... " etc. etc.

Comunque questo post poteva intitolarsi anche: "l'amore è ... un giro in costiera!" O meglio ancora: "la felicità è ... un giro in costiera!".

Ebbene si. Fine settimana giù, dove ci sono le nostre radici, dove sentiamo l'odore del mare, dei limoni, del fiordilatte, dei gelsomini ... Insomma un ritorno a casa!
Eppure non è corretto nemmeno questo, perchè qui a Roma noi ci sentiamo a casa ... Allora forse è più corretto dire un ritorno al passato, in posti dove ci sono alcuni nostri ricordi.

Il fiordo di Furore mi lascia sempre senza fiato. E non  solo per le scale! ....
Il posto è di una bellezza senza uguali secondo me. E sono ancora indecisa se lo preferisco così: estivo, tranquillo e rilassato ...

Furore

... oppure invernale, invaso dalle onde e tormentato. Devo ancora decidermi. Sarà il caso di tornarci ancora e ancora e ancora così da schiarirmi le idee! :-)
Per chi non conoscesse il fiordo di Furore, tenga presente che la strada è quella che si vede in alto. Si! si! proprio quel ponte sopra a tutto! E qui, da dove ho scattato la foto (o l'ha scattata il maritozzo?) ... vabbè, dicevo che qui si arriva ... scendendo le scale! Che poi ovviamente dovranno essere risalite ... pant! ... pant! ...

Sulla foto che segue, c'è poco da dire ... E' mozzafiato! E questa è la vista dalla villa comunale di Sorrento ...
Il tramonto da Sorrento

Quest'ultima foto potrebbe essere intitolata "un tantino esagerato"!
Devo preventivamente dire che la moda dei catenacci io la odio, ogni volta penso a Federico Moccia e mi chiedo perchè mai l'abbia dovuto scrivere nel libro!
Sono agganciati ovunque e sulla passeggiata dell'amore alle Cinque Terre sono addirittura istituzionalizzati nel senso che devi comprare quelli col logo del Parco.

catenacci
Questo qui di Vico Equense però mi sembra un tantinello esagerato!
Oppure avrà voluto dire che il suo amore è più di un catenaccio .... una pedaliera! :-)

Ho voluto condividere che voi che passate di qui queste foto per due motivi: primo perchè se in questo diario virtuale posto le mie emozioni è giusto che ci siano anche quelle positive. Secondo perchè da troppo tempo ormai la mia terra viene citata solo per nefandezze, spazzatura, delinquenza. La mia terra non è solo quello. Ma ci sono anche persone per bene, cose ben fatte, posti incantevoli. E allora è giusto condividere con voi queste foto. Per far conoscere a quei pochi che ancora non lo sanno, quanto sia bello il Sud e in questo caso la Campania.

A presto

02 maggio 2011

Pasqua, pastiere e ... chili in più!

Eccomi qui. Una buona Pasqua fatta a voi tutti ... in ritardo, ritardissimo!! E che i giorni mi volano via e mi ritrovo alla sera senza aver combinato nulla. Che mi succede????
Mi ritroverò alla pensione senza nemmeno accorgermene!!!! :-) ..... (forse sarebbe meglio ....)

Comunque Pasqua archiviata. Pastiere ..... BUONE!!! e quest'anno ho modificato alcune cose.
  1. Invece del grano in barattolo su suggerimento di mia suocera:  grano vero! ... Bè lessato da lei e surgelato da lei. E' vero! Però io l'ho cotto di nuovo con latte e vanillina. Qualcosa avrà pure voluto dire no?? :-) Ad ogni modo la differenza si sente. Credetemi!
  2. Su suggerimento di mia sorella ho modificato le dosi della pasta frolla per la pastiera. Mamma scusami!! Ci voleva decisamente più burro per amalgamarla meglio all'impasto. Certo non saranno le calorie del burro a rovinarci!!  .... O no???? :-)
  3. Via il forno ventilato. Le asciuga troppo. E quindi con forno tradizionale ... con tutto il tempo che ci vuole. .....Sigh!
E le foto? direte voi! .... Niente. Dimenticato! Olvidado! Forgotten!
Abbiamo pensato solo a mangiarla la pastiera! .... E qui arriviamo al terzo punto del titolo .... i chili in più!!!! Ma come si fa??? Si guardano solo i piatti e .... si ingrassa?????

E poi dopo Pasqua c'è stato il compleanno. E visto che ormai gli anni incominciano ad esserci ..... Mica si può non festeggiare!!!

Avrete compreso che il prossimo step è .... DIETA!!

Però non subito. Prima voglio parlarvi della mia ultima esperienza culinaria:

Riso rosso della Camargue, con gamberi e asparagi.



Sinceramente non conoscevo questo riso (comprato nelle nostre vacanze dello scorso anno), ho girovagato un pò per il web ed ho compreso che va messo a bagno per facilitarne la cottura. Fatto ciò l'ho lessato in abbondante acqua salata. Nel frattempo ho sgusciato i gamberi e li ho tenuti da parte. Ho soffritto l'aglio in camicia in un tegame con olio evo, l'ho ovviamente rimosso ed ho saltato gli asparagi, tirando il tutto alla fine con un goccino di brandy.

Quando il riso è stato cotto o comunque quasi cotto, nel senso di: "E' fatto?"  "mmm... mmm... ancora due minuti" l'ho colato e aggiunto in padella con gli asparagi ed i gamberi.
Crudi certo, ma che si cuociono davvero in pochissimo tempo. E poi a me i gamberi piacciono quasi crudi. Penso che la troppa cottura ne alteri il sapore. Siete d'accordo?
Bè ovviamente un pò di pepe e a tavola! ... E poi alla dieta ci pensiamo!
A presto

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