23 ottobre 2014

Parola d'ordine: Riciclo!

E' sempre stato un mio pallino quello di recuperare oggetti da riutilizzare. In passato un pò la pigrizia, un pò - non lo nego - la mancanza di necessità mi ha sempre fatto "pensare" al riciclo, ma poi lo praticavo poco.


Ora le cose sono cambiate e oltre ad una maggiore coscienza delle non inestinguibili risorse del pianeta, e anche la crisi economica che ormai ci ha messo in ginocchio, mi pare che nel web ci siano numerosissimi siti e articoli di blog e gruppi sui social network, dedicati all'arte del riciclo. E si vedono cose bellissime.

Mi pare di ricordare che nel mio sito Scrapbook.it  abbia in passato fatto cenno a quanto materiale in giro per casa c'è da recuperare e da riutilizzare per realizzare le nostre pagine Scrap: nastri, merletti, bottoni sono quelli forse di uso più comune. Ma anche linguette delle lattine, cerniere lampo ... insomma di tutto!


Ecco voglio mostrarvi la mia attività di sabato: riciclo di paillettes e perline dalla decorazione di una maglietta di mamma. Ovviamente poi conservate in barattolini di crema per il viso opportunamente lavati e riciclati ;-)

Confesso che è stato un po' noioso, ma era davvero un peccato buttare questo po' po' di roba così! :-)

Le ho immaginate già le paillettes argentate: le vedo bene in una decorazione natalizia (che non credo farò, perché ogni anno che passa il natale lo trovo sempre più triste) oppure per una decorazione per bimbe adoratrici di principesse! Non credete anche voi?

E questo se le voglio riciclare in ambito Scrap, ma anche col cucito o maglia le utilizzazione sono davvero innumerevoli.

Vedete poi sempre nella foto la scatolina argentata? Si lo so che lo sapete che conteneva dei baci perugina! :-)

Immaginatela punchata  ... tutti cristalli di neve per una pagina invernale ... o palline di natale per un albero da porre su una card .... uno specchio per una card per bimbe "smorfiosette" ... immaginatela .... :-)

A presto




17 ottobre 2014

Sciarpa? Si! Anche se fa caldo

Si fa caldo, caldissimo! Un ottobre così dopo i mesi di giugno e luglio e anche un pò agosto, sinceramente non me lo aspettavo!
Ovviamente io con questo caldo che faccio? Lavoro a maglia! E giustamente direte voi, così quando arriveranno i primi freddi io sarò pronta. Si il discorso non fa una piega se non che con 27 gradi fuori la finestra, mi sembrava un tantino strano .... 

Ma poi mi sono ricordata di un settembre del 1980, quando con le amiche dell'estate, sulla spiaggia si sferruzzava.

Io sono quella con la faccia non oscurata, purtroppo ho perso le tracce di alcune di loro e non posso quindi chiedere se vogliono apparire in questo blog. Non sono cambiata poi tanto ho sempre i capelli corti solo che ora sono bionda ... a causa di forza maggiore! :-)

Comunque non ho idea di cosa sferruzzavamo e io non ricordo quel maglione in giro, ma il punto è - lo so ho preso la tangente come spesso accade - che in estate si lavora la lana! Perchè così siamo pronte per l'inverno.

Ho trovato due gomitoli di lana nera con un pò di argento.

Dove direte voi? In casa, non ho idea da dove vengano e chi l'abbia lavorata. Però mi è tornata proprio utile perchè a me una sciarpa nera, mancava!

Mi piaceva l'idea di una lavorazione un pò pienotta, tipo quelle che si sono viste gli scorsi inverni ma lavorate con un gomitolo apposito. Girovagando nella rete ho trovato, cercando lavorazione a spirale, un tutorial di "uncinetto2puntozero" che mi è sembrato davvero facilissima. Ed in realtà lo è. Perchè sono solo tre giri, con aumenti costanti: 3 MA ogni catenella il primo giro, e 2 MA ogni maglia alta sottostante per il secondo e il terzo.


Mi sono quindi lanciata a luglio in un giorno di pioggia torrenziale. Arrivata quasi alla fine del secondo giro, mi sono resa conto che la lana non bastava.


Poi è arrivato un pò di caldo, i nipoti e la sciarpa è rimasta lì. Dimenticata ... ma non tanto.
L'ho quindi ripresa in mano qualche settimana fa ed ho pensato di ridurre il numero di catenelle in partenza per risparmiare lana.
Se non sbaglio il tutorial parlava di 170 e io sono partita con 120.
Dopo poco l'inizio del terzo giro mi sono accorta che la lana non bastava! E quindi ho scucito di nuovo, con grande ilarità del maritozzo che mi guardava, ed ho ricominciato.

Stavolta ho messo 100 maglie di partenza!

Diciamo che è andata piuttosto bene .... poco oltre la metà del terzo giro ho capito che non ce la potevo fare con la lana, ho quindi evitato di aumentare da quel momento in poi. Fiduciosa che nell'insieme non si sarebbe notato. 
Ma nemmeno così sono arrivata alla fine. :-( 

O meglio io alla fine ci sono arrivata. Perchè sono un pò pasticciona e un pò, se ho per troppo tempo davanti qualche lavoro lo so che alla fine non lo completo. Pertanto ..... circa quattro dita di sciarpa non hanno il terzo giro! Notate qualcosa? No vero? Se la porto così non lo vedrà nessuno! ;-)
E così la mia dolce metà non mi ha ulteriormente presa in giro, io ho consumato altri due gomitoli di lana che vagavano per casa e ho la mia sciarpa nera pronta per l'inverno! Se mai questo dovesse arrivare :-)

A presto

09 ottobre 2014

Ritorno allo Scrap

Da quando il mio papà ci ha lasciato e la mia mamma si è ammalata non credo di aver realizzato molti LOs, si conteranno sulla punta delle dita di una sola mano e soprattutto non digitali.
Nemmeno guardare le foto mi piace e ho notato che alcune foto, quelle fatte durante un viaggio prima della morte del mio papà, non le ho mai più riviste. 

Come è strana la nostra mente vero? Chissà quale meccanismi si sono attivati, in una forma di protezione in realtà. Ero molto legata al mio papà. 

Comunque questa estate a casa di mia sorella ho scattato una foto, forse l'ha fatta la mia dolce metà, non so. Sinceramente l'aria festosa e forse un pò di vino rosso di troppo non mi fanno ricordare chi ha scattato cosa! :-)


Ricordo che è stata una giornata molto serena, con Giorgia, la bimba di mio nipote, che ha improvvisato un vero e proprio spettacolo, dove lei era la principessa e qualcuno di noi paggi e damigelle. 
Io mi sono guadagnata la nomina a damigella d'onore! Ho fatto carriera! :-)
Ad ogni modo è una foto di mio cognato con la nipotina. 
Quando l'ho vista ho pensato che era molto bella. Entrambi hanno un' espressione serena e spontanea.

E ieri ho deciso di ri-aprire Photoshop dopo un bel pò di tempo e di abbellirla per poterla mettere in una cornice e regalarla.

In realtà non è un vero e proprio LO. Non era la mia intenzione. Ho solo pensato che sarebbe stato carino metterci qualche fiorellino a riempire i punti morti. Quello di riempire le foto lo faccio sempre anche se devo metterle in cornice. A mio avviso ci guadagnano in bellezza. Anche perchè in genere prendo cornici ... senza cornice! E quindi i fiori qui fanno il loro dovere ;-)

In questo caso avrei potuto utilizzare colori che richiamavano il piccolo mazzo di fiori che Giorgia ha in mano. Però volutamente ho utilizzato dei colori un pò più forti per rafforzare la serenità e gioia  di quel giorno, che è stato davvero uno dei primi giorni di tranquillità dopo un bel pò di tempo.

Ora che la strada è riaperta devo solo aprire picasa e trarre fuori qualche foto. Ho deciso che è ora di riprendere in mano i ricordi e di scrapparli. Il tempo alla fine guarisce tutto. 

A presto


03 ottobre 2014

Una Rocking Card .... pocket!

Ve lo avevo accennato che era in lavorazione un'altra card "porta-qualcosa". Poichè il tempo era davvero poco questa volta sono partita da una base di cartoncino rosso che per sbaglio avevo tagliato qualche tempo fa.

Si ho questo modus operandi a volte, soprattutto quando ho poco tempo: parto da qualcosa che ho e poi mi ci adatto. Certo alla base c'è sempre quello che voglio ottenere: una semplice card o, come in questo caso, una pocket card.

Dunque la tasca doveva contenere un A4 ripiegato. Quindi ho calcolato le dimensioni ed ho sviluppato il "template" della bustina. L'idea era proprio di creare una busta che fosse ... una busta! :-)

Dopo di che il tutto è venuto di conseguenza. 
Non c'è previsione di box per il messaggio ma solo la piccola tag, tamponata di rosso, mantenuta con la mollettina. Visto che già l'A4 conteneva un messaggio mi è sembrato superfluo. 

Ho punteggiato il bordo con un pennarello bianco. La busta è chiusa (ovviamente non qui perchè manca il contenuto), con un piccolo punto di colla. Certo un piccolo punto di velcro avrebbe fatto più figura, ma non lo avevo.

I fiorellini sono, come si evince chiaramente, un riciclaggio di bomboniera. :-)

Et voilà! La card è fatta!

A presto


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