30 gennaio 2011

Un post lungo più di un mese

E' tanto che non scrivo nulla qui, non che sia successo molto.
Cioè: è successo tantissimo da stravolgere un pò la vita. Perchè accanto al dolore per papà, c'è quello per mamma che ha perso il suo punto di riferimento e a volte vive una vita parallela. E questo è tristissimo; vedere ancora il corpo di una persona che ami ma che non è più lei, non la riconosci più. A volte ti guarda in modo smarrito e vedi tutta l'angoscia di una memoria che se ne va, della difficoltà a volte di fare anche piccoli gesti quotidiani.
Ho scaricato un manuale pubblicato on line dalla Regione Emilia Romagna, si intitola: "Non so cosa avrei fatto oggi senza di te". Ed è così. Lei non avrebbe fatto molto senza noi, ma noi stiamo imparando moltissimo da lei. Ancora oggi lei ci prende per mano e ci indica la strada giusta.

Però ... però la vita deve ritornare ad una normalità, o almeno ad una parvenza di normalità. Per questo ho ripreso a cucinare; un pò per prendere del tempo per me, un pò per cercare di coinvolgere mamma in qualche attività.
Da qui un nuovo cous cous. Con quello che c'era in casa oggi, giorno di festa, negozi chiusi, pioggia ... Forse non proprio il piatto adatto per questi giorni della merla, forse ci voleva la polenta però in casa c'è il cous cous e quindi ...


Eccolo qui il cous cous di oggi: con melanzane, anelli di calamaro e gamberi sgusciati.

Ho fatto scongelare il pesce, c'era in casa e voglio azzerare le "provviste".
Ho fatto soffriggere la cipolla, ho aggiunto i pomodorini, le melanzane precedentemente soffritte (in genere non le friggo, le faccio a fiamma molto alta, con olio in padella tutte insieme, mi sembra che assorbano meno olio).
Ho poi aggiunto il pesce ed ho fatto cuocere per qualche minuto. Infine il cous cous. A mamma è piaciuto molto, non lo aveva mai mangiato.
A presto


4 commenti:

  1. Bentornata!
    Anche in una nuova veste che quasi quasi non ti riconoscevo più!
    Non sai quanto ti posso capire... non ho vissuto la tua esperianza ma qualcosa che molto si avvicina e ti senti mancare la terra sotto i piedi. A volte non ti sembra di essere abbastanza forte per affrontare tutto e per sostenere quelli che sono stati i tuoi pilastri per una vita intera!
    Un abbraccio!

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  2. Mi sa che me lo vado a scaricare pure io...

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  3. Grazie per il bentornata! Spero che questa nuova veste piaccia. L'altra mi sembrava troppo "primaverile" e visto che fuori tirava davvero un'aria da lupi ... e poi ogni tanto bisogna cambiare. No!
    Grazie per il sostegno, mi aiuta moltissimo.
    a presto.

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  4. Mi dispiace tanto, so che è passato un pò di tempo da questo post e spero di cuore che vada meglio! Un abbraccio

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