Le vacanze sono anche questo: provare ricette nuove, magari un pò complicate che in altri momenti dell'anno non si realizzerebbero.
Questa è una ricetta napoletana, tratta dal libro "La cucina Napoletana" di Jeanne Carola Francesconi, forse non è propriamente una ricetta estiva, perchè di certo ben condita, ma le melanzane si trovano in questo periodo ...
Nel leggere la ricetta avevamo dato una interpretazione alla differenza tra "Timpano" e "Timballo": il primo quando l'involucro è costituito da verdura, il secondo quando invece si parla di pasta frolla o altro. Ma girovagando per il web, pare non sia così. La parola verrebbe da Timpàl: Timballo.
Peccato l'interpretazione che avevamo dato mi piaceva di più! :-)
La realizzazione è elaborata e alcune cose conviene anticiparle al giorno prima, come le polpettine fritte. Rispetto alla ricetta originale mancano i fegatini di pollo. Non mi piacciono.
Le melanzane sarebbero dovute essere fritte, ma a me non piacciono, mi risultano troppo oleose e pesanti per cui ho adottato questo sistema: ho tagliato e messo sotto sale con un peso le melanzane, le ho strizzate e dopo le ho passate sotto al grill del forno con un filo d'olio. Più leggere, ma con sapore comunque!
Il procedimento è questo:
- si preparano delle piccole polpettine e si friggono
- nel frattempo si rosolano in una casseruola i piselli con la pancetta, la cipolla, un pò di vino bianco e un pò di burro
- si prepara della salsa di pomodoro fresco con basilico, molto leggera
- si preparano le melanzane come ho sopra descritto
La pasta ideale per fare il Timpano sono i bucatini o perciatelli: un pò grossi rispetto agli spaghetti o vermicelli per cui non risulta alla fine un ammasso di pasta; migliore della pasta corta tipo penne che risulterebbero slegate.
Dunque, tornando al procedimento
- si uniscono le polpettine e i piselli con qualche cucchiaio di salsa di pomodoro e si fa insaporire
- si lessa la pasta e si condisce con la salsa di pomodoro ed il parmigiano
Lo stampo per il Timpano deve essere un pò alto: si unge e si fodera con la carta forno anch'essa unta e cosparsa di pan grattato.
Si fodera poi con le melanzane, sia il fondo che la parete, sovrapponendole tra di loro
- si dispone uno strato di pasta nella stampo così foderato.
- Si aggiungono poi le polpettine con i piselli e del fiordilatte (in mancanza far sgiocciolare bene la mozzarella) tagliata a fettine. Ancora un pò di parmigiano e della salsa di pomodoro.
- Si dispone un altro strato di pasta
Si cuoce in forno caldo per circa tre quarti d'ora. Prima di sfornarlo è necessario aspettare una quindicina di minuti: si toglie il disco di carta forno e delicatamente si sforma su un piatto. Dopo di ciò si rimuove l'altra carta da forno.
E' un piatto molto di effetto, anche se la foto a dir la verità non rende bene l'idea. Ma quello è un limite della fotografa!
A presto e buon appetito!
Che bonta'! Non e' un semplice piatto... traspira eredita' ottocentesche di cucina francese amalgamate con elementi partenopei come i saporiti pomodori freschi. Forse ho esagerato, ma era molto buona.
RispondiEliminaCesare.
Mmm!!! Che fame!!! Ottimo risultato e condivido la scelta di non friggere le melanzane. Bello il tuo blog!
RispondiEliminaScusa, non funzionava il link al profilo!
RispondiElimina