03 giugno 2008

Una vita fa ...

Quando ero ragazza pensavo, anzi ero sicura, che la vita sarebbe stata così come mi si prospettava e come sognavo. La mia bellissima città di origine, i miei amici, la mia famiglia vicino, insomma un microcosmo mio, solo mio, rassicurante, dove rifugiarsi nei momenti bui e dove condividere le gioie. Poi in realtà la vita non evolve come si pensa e si sogna. Per cui oggi non sono più lì dove sono nata, non faccio quello che sognavo di fare, ho degli amici sparsi per il mondo con i quali ci si tiene in contatto via skype (che grande invenzione!), ho una famiglia "spalmata" tra lo stivale e l'europa.
A volte oggi mi ritrovo a pensare in certe situazioni a come sarebbe stato lo stesso momento nella mia "precedente" vita. Non che quella attuale non mi piaccia, anzi! Però di certo se 15 anni fa mi avessero chiesto come mi immaginavo nel 2008, di certo non mi sarei immaginata così.

Comunque di questo nuovo corso c'è di positivo che incontrarsi con i parenti ed amici è sempre una festa. Si fanno i salti mortali per incontrare un nipote che non si vede da tempo, un amico di passaggio in europa col quale ci si organizza anche a 1500 km di distanza solo per vedersi. E' bello! E' ... eccitante! E' ... vita!

E poi rincontrarsi è una festa e si apprezzano anche momenti che in altre vite si sarebbero dati per scontati: commentare la notizia del giorno, fare i preparativi per il pranzo che ci vedrà di nuovo insieme, fare un semplicissimo dolce. Piccole e banali cose, che però in certe circostanze diventano importanti.

Sono stata a trovare i miei recentemente e con mia mamma ho fatto un dolce, di quelli semplici adatti per la colazione. Ecco di questo volevo parlare a voi che capitate di qui. Di un semplice dolce fatto un pomeriggio di un maggio molto rovente. Un caldo fuori e dentro casa!

Mi sono sentita indietro con gli anni: preparare un dolce con la mia mamma. Una gioia! E mi sono sentita di nuovo a "casa". :-)

Per correttezza devo dire che la ricetta l'ho presa dal blog della Piccola creativa l'ho solo modificata leggermente (lo so! non riesco a fare una ricetta "originale" devo sempre metterci la mia ... creatività ... diciamo cosi!) :-).
La ricetta utilizza come misura il bicchiere di yogurt e prevede:
- 1 bicchiere di yogurt
- 1 + 1/2 bicchiere di zucchero
- 3 bicchieri di farina
- 3 uova
- 1 bustina di vanillina
- 1 bicchiere di olio di semi
- 1 bustina di lievito per dolci
Infornare in forno caldo per 30 minuti.
La modifica è consistita nel sostituire il bicchierino di olio, con sole 2 dita di questo ed un bicchiere di latte. Non credo che mi sarebbe piaciuto come gusto e poi ... per me che vivo a dieta è quasi impossibile usare quelle quantità di olio! Il solo pensiero mi fa ingrassare! :-) e ppoi ho messo una tazzina di liquore.
Per il resto ... ci siamo consolati a colazione e non solo!


A presto!




5 commenti:

  1. Non ci posso credere! La mia Monicuccia che fa una torta tutta felice!!! Brava!! E la foto???

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  2. l'essere spalmati per l'Italia e l'Europa può essere triste ma diventa ancora più gioioso trovarsi!! mi ricordo di una famiglia spalmata per l' italia e l'europa e la loro gioia quando si riunivano attorno a un tavolo... il caos, le risate.... un aggiungi un posto a tavola ancora vivo nel mio cuore!!! ...e anche li i dolci non mancavano.... :-)

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  3. @ Lura: hai visto? l'avresti mai detto? :-) ... però la foto c'è ... :-(

    @ Fra: Grazie Fra delle tue parole. E' vero rincontrarsi è bellissimo. Fortunatamente c'è skype che ci aiuta con amici e parenti. Proprio ieri sera un altro nipote è divenuto skypista ... :-) Torna a trovarmi presto.

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  4. :-) se arrivano tutti hai gran folla in Skype!!! Ti seguo in modo assiduo ma... silenzioso! un abbraccio! F.

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  5. Ti ringrazio Francesca. Mi fa piacere sapere che passi di qui di tanto in tanto.
    Ti abbraccio

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